CORSO BREVE DI RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA
16 incontri da 3 ore ciascuno
(dalle 17:00 alle 20:00)
Dall’ 5 Febbraio 2024 al 27 Maggio 2024
Programma:
attraverso il gioco del cinema, l’ allievo prende coscienza delle proprie attitudini non solo recitative, ma anche espressive della propria persona all’interno di un contesto sociale.
Obiettivo del corso è anche quello di promuovere lo sviluppo della creatività,
la valorizzazione del proprio linguaggio verbale e corporeo,
il controllo delle proprie emozioni,
la comprensione dell’importanza del gruppo e delle relazioni umane.
Le lezioni non avverranno in modo classico, “verticale” da docente a discente, ma assumeranno sin dal primo incontro una forma laboratoriale, in cui teoria e pratica si mischiano e si supportano vicendevolmente.
Ci si avvarrà infatti, sin dall’inizio, del mezzo cinematografico, ossia di una videocamera collegata a un monitor, perché è fondamentale comprendere da subito il valore del mezzo – la lente cinematografica che deforma e crea un’immagine di sé diversa da quella reale – e di conseguenza l’importanza di come si viene percepiti: in ogni lezione gli allievi saranno infatti attori e spettatori attivi dei propri compagni.
Le prime lezioni saranno quindi impostate sul raccontarsi attraverso il video: essere attori protagonisti di se stessi, mettere in scena il proprio mondo e le proprie proiezioni su di esso e scoprire come si viene percepiti, dai compagni spettatori, attraverso la rappresentazione del sé mediato.
In seguito si passerà alla fase dell’imitazione.
Apprendere per imitazione è fondamentale nella logica laboratoriale e permette l’acquisizione di un nuovo modello che comprende sia un’azione, un comportamento, sia un’espressione.
Ci si potrà cimentare nell’imitazione di qualcuno – giocando a scambiarsi l’identità – o, più facilmente, di un personaggio famoso.
L’uso della videocamera costituisce la caratteristica distintiva della recitazione cinematografica, dal momento che la ripresa attraverso una lente appropriata può consentire allo spettatore di vedere ogni minima variazione sul volto dell’attore, come se egli si trovasse effettivamente a pochi centimetri da colui che recita.
Per questo motivo, nel corso delle lezioni, si approfondirà in maniera più specifica il rapporto dello studente con il mezzo cinematografico, così da raggiungere una dimestichezza con il concetto recitazione all’interno dell’inquadratura.
Si potenzierà quindi la propria forza espressiva, lavorando sul riconoscimento e sulla gestione delle espressioni facciali associate alle sei emozioni universali: Sorpresa, Paura, Disgusto, Rabbia, Felicità, Tristezza.
Ogni emozione presenta determinate caratteristiche nel manifestarsi sul volto ed esse verranno rivelate attraverso un esercizio basato sulla micro-recitazione facciale.
Infine, si proverà a entrare in un personaggio a partire da una sceneggiatura: capire le note principali del carattere e cercare di rielaborare, attraverso il proprio sé, le caratteristiche emotive del personaggio.
Nel corso breve di recitazione cinematografica è anche inserito lo studio della DIZIONE.
Programma dizione:
verranno affrontate la fonetica, la respirazione, la timbrica e l’eliminazione della cadenza dialettale ,al fine di ripulire l’esposizione dai difetti di pronuncia più comuni: si vuole in questo modo fornire agli allievi gli strumenti per performare al meglio di fronte alla videocamera, con una comunicazione chiara ed espressiva. L’intero percorso si basa sul cosiddetto “metodo dell’orecchio”(sviluppando una particolare attitudine al riconoscimento della corretta pronuncia delle parole),procedendo attraverso esercizi, individuali e di gruppo, fino ad arrivare allo studio meticoloso delle sceneggiature.
Nel corso breve di recitazione cinematografica sono anche compresi due workshop aggiuntivi con l’ attrice e Direttrice Artistica,Rossana Ferrara.